giovedì 18 giugno 2015

lunedì 15 giugno 2015

Poesia di Emily Dickinson

Una poesia di Emily Dickinson.
 
 
Tutto ciò che oggi posso recare
è questo, ed inoltre il mio cuore;
questo, e il mio cuore, e tutti i campi, e tutti...
i vasti prati.
Se per caso scordassi, riconta -
qualcuno può dire la somma!
Questo, e il mio cuore, e tutte le api
che in mezzo al trifoglio dimorano.
 
 

sabato 13 giugno 2015

Le Due Stelle

Poesia "Le Due Stelle" tratta dal libro di poesie e riflessioni dal titolo "L'Ultimo Sorriso" di Alfred B. Revenge in vendita al prezzo di 0,99 euro nelle principali librerie online; ora anche su YouTube.


venerdì 12 giugno 2015

Cosa Riserva il Futuro al Popolo Italiano?

Le continue notizie di violenza e di degrado provenienti dalle zone più differenti della nostra grande Nazione portano, purtroppo, alla desolante conclusione che il fenomeno della immigrazione selvaggia non è stato adeguatamente affrontato da chi era deputato a farlo. La stessa Europa ci ha trattato come un paese estraneo al loro mondo, un paese privo di dignità. E di ciò dobbiamo dare la colpa a noi stessi che abbiamo delegato alla gestione pubblica persone incapaci di rispettare il primo sacro principio: "Rendere Felice il Popolo Italiano!" Temo che questa situazione porterà sempre più ad una intolleranza diffusa ed a un crescente disagio sociale. Se poi aggiungiamo ciò che sta succedendo dal punto di vista economico, dopo la perdita della nostra sovranità monetaria, il mio pessimismo aumenta esponenzialmente. Cosa riserva il futuro a noi Italiani? Beh, il futuro lo creiamo con le nostre azioni concrete, ognuno nel suo piccolo. Io mi auguro, in particolare per i giovani, che si pensi sempre di più con la propria testa e non con quella di chi, per professione o per interesse, mente sapendo di mentire.
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/15_giugno_11/milano-aggredito-col-machete-un-gruppo-giovani-capotreno-rischia-amputazione-braccio-18a2bbec-1082-11e5-9af2-c0e873d99e21.shtml?refresh_ce-cp

giovedì 11 giugno 2015

Una Bella Poesia d'Amore

Io non conosco ch'una gioia al mondo,
ed è quando sul tuo seno di neve
chino la fronte, come sopra i molli
fiori del maggio; o col desio ch'all'ore
della state furenti, in su gli appoggi
de' morbidi guanciali il capo stanco
cade alla queta voluttà del sonno.
Spunta sul labbro il riso, della mente
le tempeste serenano, han quiete
l'ire del mondo: è come un paradiso
 
Poesia di Giuseppe Maccari

sabato 6 giugno 2015

Promozione Mese di Giugno.

Desidero informare che sino a fine giugno ci sarà l'offerta promozionale al prezzo di 0,99 euro di tutti i miei Ebook, compresi i due romanzi. Per chi fosse interessato potrà trovare i testi presso le principali librerie online (Amazon, Mondadori, BookRepublic, Rizzoli, BooksUniversity, ecc.).
Grazie per l'attenzione.





giovedì 4 giugno 2015

Il Popolo Italiano è Infelice!

Il popolo Italiano è infelice! Gentili Amiche/i, da tempo purtroppo è così. Solo una brevissima riflessione. Con la perdita della sovranità monetaria a favore di una istituzione privata, qual è appunto la Banca Centrale Europea (controllata dalle varie banche centrali nazionali, a loro volta controllate dai più grandi gruppi bancari europei), l'Italia può recuperare fondi per i propri impegni solo ed esclusivamente prendendoli in prestito e pagando i relativi interessi o spremendo gli italiani con le tasse. Proprio nel mio ultimo libro "Devil" ho parlato, se pur in forma romanzata, di questa tragica situazione. Ci sarebbe da parlare per ore, giornate, ma la cosa che ci tengo a dire ancora una volta è questa, ed è di una semplicità disarmante. "Non può esistere una moneta unica tra nazioni con differenti bandiere, con differenti legislazioni, con differenti politiche e, soprattutto, con DIFFERENTI INTERESSI NAZIONALI". Chiedo scusa per i caratteri maiuscoli utilizzati per le parole sopra utilizzate; ma ,credetemi, è proprio un urlo che esce dal cuore. Come si può pensare di dare unicità d'azione a paesi che si fanno concorrenza tra loro? Ecco che si sono generate e, purtroppo, si genereranno ancora, crisi sociali ed economiche con travasi di ricchezze dai più deboli ai più forti. Un piccolissimo esempio; l'Italia, prima dell'ingresso nell'euro aveva la quinta industria manifatturiera al mondo. Ora siamo scesi al nono posto. I delegati all'amministrazione della cosa pubblica hanno dimenticato da tempo il loro primo sacro dovere: lavorare per rendere felice il popolo Italiano! Ahimè, però si sono rammentati molto bene di rendere gioiosa, con ogni mezzo, la loro personale fonte di potere fine a se stessa.
L'Italia è una grande nazione e non merita di perdere la sua storica dignità.
Grazie per l'attenzione.







martedì 2 giugno 2015

lunedì 1 giugno 2015