tag:blogger.com,1999:blog-62969291188234481652024-03-14T06:25:43.746+01:00Blog dello Scrittore Alfred B. RevengeFede e LogicaAlfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.comBlogger461125tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-54495521401928545832020-04-11T15:52:00.000+02:002020-04-11T15:52:29.266+02:00La verità modificata dalle parole.<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Una breve premessa. Il 9
aprile l'Eurogruppo ha trovato l'accordo sul documento economico per
fronteggiare la crisi del coronavirus: un pacchetto da 500 miliardi
di cui ben 200 miliardi attraverso l'ormai ben noto MES. Al riguardo
si sottolinea che l'accordo tra i ministri finanziari dell'Unione
Europea prevede espressamente:</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Il solo requisito per
accedere alla linea di credito del MES sarà che gli Stati si
impegnino a usarla per sostenere il finanziamento di spese sanitarie
dirette o indirette, cura e costi della prevenzione collegata al
Covid-19. La linea di credito sarà disponibile fino alla fine
dell'emergenza. Dopo, gli Stati restano impegnati a rafforzare i
fondamentali economici, coerentemente con il quadro di sorveglianza
fiscale europea, inclusa la flessibilità.”</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Bene, si può quindi
affermare che l'accordo prevede la possibilità per uno Stato europeo
di ottenere un prestito oneroso dal MES a due precise condizioni
(obbligo di destinazione e impegno a rientrare nei ranghi
dell'austerità).
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Prima osservazione:
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Di fronte a una crisi
senza precedenti l'Unione Europea fa uscire dal cilindro la soluzione
di prestare soldi con interessi (soluzione peraltro comune a tutti
gli altri strumenti proposti). Insomma, il debito come mezzo per
salvare vite umane e affrontare il disastro socio economico. Grazie!
quanta generosità di fronte alla sofferenza e alla morte. Questa
sarebbe la tanto proclamata solidarietà europea?</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Seconda osservazione:</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Il Premier Conte aveva
dichiarato nei giorni precedenti all'accordo che il MES non era
idoneo per l'Italia e che soltanto lo strumento degli Eurobond
risultava utile per affrontare la tragedia in corso. Quindi: No al
MES e Sì agli Eurobond (o Coronabond). Bene, l'intesa
nell'Eurogruppo (presente il Ministro dell'economia Gualtieri)
prevede esattamente il contrario: Sì al MES e No agli Eurobond.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Terza osservazione:</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Il Premier Conte ha
solennemente dichiarato nella conferenza stampa di ieri 10 aprile che
“l'Italia non ha bisogno del MES” e che risulta presente
nell'accordo solo perché altri Stati hanno chiesto di inserirlo.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Bene, allora vuol dire
che il desiderio del MES di altri Paesi è stato accolto, mentre
quello dell'Italia sugli Eurobond è stato rinviato a data da
destinarsi. Inoltre, cosa ancora più importante, al Presidente del
Consiglio forse è sfuggito un piccolo particolare. Se alcuni Stati
dovessero chiedere prestiti sino a raggiungere i 200 miliardi
previsti il MES da dove prenderebbe i soldi per la successiva
erogazione? Dal suo capitale sociale (versato circa 80 miliardi,
sottoscritto oltre 700 miliardi). Al riguardo bisogna ricordare che
la quota dell'Italia è di oltre 125 miliardi di euro, attualmente
versata per circa 15 miliardi. Quindi, il Premier Conte ha
dimenticato di dire che i soldi del MES destinati ad essere prestati
provengono anche dall'Italia; ha dimenticato di dire che secondo il
documento del Parlamento Europeo dal titolo “The European Stability
Mechanism: Main Features, Instruments and Accountability” la cifra
sottoscritta e non ancora versata può essere richiamata in qualsiasi
momento, in caso di bisogno (per l'Italia circa 110 miliardi). In
soldoni, se altri Paesi dovessero chiedere l'intervento del MES
l'Italia correrebbe il rischio concreto di versare decine di miliardi
di euro senza ricevere nulla in cambio. Non sarebbe una beffa?
L'Italia non può ricorrere al MES per evitare il pericolo di un
“commissariamento” della Troika, però è costretta a versare
fior di quattrini allo stesso MES per sostenere altre nazioni.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
In sintesi, al MES i
soldi li dobbiamo dare (sì, il verbo dovere è d'obbligo) ma mai
poterli ricevere senza mettersi opportunamente proni. Il risultato
sarà sempre che l'Italia avrà versato miliardi e miliardi di euro
senza possibilità di utilizzo, neanche per la sopravvivenza dei
propri cittadini. Che assurdità!
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Quarta osservazione:</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Se l'intera compagine
governativa continua ad affermare che mai ricorrerà al MES per quale
motivo il Ministro Gualtieri ha negoziato per diverse settimane le
condizioni a cui accedere allo stesso MES?</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
A questo punto non posso
che domandare al Premier Conte per quale incredibile ragione l'Italia
ha sottoscritto un accordo nell'Eurogruppo che prevede proprio
l'impiego del MES? Se fosse stato veramente contrario al suo utilizzo
avrebbe dato istruzioni al suo ministro dell'economia di porre il
veto su uno strumento non utile all'Italia e non di dargli il via
nell'interesse di altri Paesi. Altresì; gli eurobond, secondo Conte
principale strumento finanziario utile all'Italia, sono stati messi
in naftalina per il veto di Germania, Olanda ecc.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Mi sembra che gli attuali
leader governativi italiani utilizzino una strana strategia per
tutelare gli interessi nazionali, da un lato trattano e danno il via
a strumenti che possono danneggiarci e dall'altro alzano una muraglia
su quelli che possono realmente aiutarci a superare questo drammatico
periodo.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Alcuni giorni fa scrissi
della trappola riservata all'Italia da Germania e soci, ora mi
ritrovo ad osservare come il governo italiano ci stia cadendo dentro.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Io penso che le tante
parole dette da autorevoli nostri esponenti politici modifichino la
verità dei fatti reali applicando, tra l'altro, l'indegna tecnica
dello “scaricabarile”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Non posso che concordare
con questa dichiarazione di Wolfgang Munchau, editorialista del
Financial Times e Corriere della Sera:</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“L'accordo
dell'Eurogruppo non è buono per l'Italia e il Sud Europa. Come
spesso accade vediamo un ministro delle finanze italiano che accetta
un accordo che alla fine non è nel migliore interesse del suo Paese.
Il momento per i coronabond sta svanendo”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
A questo punto mi auguro
che l'intero governo italiano si presenti ai prossimi appuntamenti
europei con l'obiettivo di tutelare concretamente gli interessi
nazionali e non di presunti amici che sventolano il cappio dell'usura.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Alfred B. Revenge</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Di0FEq35-Uk/XpHLWfSgqUI/AAAAAAAAf8k/jvAP-ZAt6lIu9aL5SAAVyx3uWMmgg6JxwCLcBGAsYHQ/s1600/euro31.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="265" data-original-width="376" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-Di0FEq35-Uk/XpHLWfSgqUI/AAAAAAAAf8k/jvAP-ZAt6lIu9aL5SAAVyx3uWMmgg6JxwCLcBGAsYHQ/s320/euro31.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-970977459436141802020-04-02T15:21:00.000+02:002020-04-02T15:21:09.194+02:00La trappola sta per scattare<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
La trappola costruita
dalla Germania e soci sta per scattare con la colpevole
collaborazione del governo italiano.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Nel momento di maggiore
debolezza dell'Italia causata dal “Coronavirus” gli spietati
euro-burocrati guidati dalla Germania stanno costruendo la corda per
impiccare la dignità, la libertà e il risparmio degli Italiani.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
La storia è molto
semplice, l'attuale Presidente del Consiglio Conte sostenuto dai
tifosi dell'Europa a tutti i costi ha concesso ai Paesi adoratori
dell'austerità due settimane per dare una risposta al suo finto
ultimatum inerente la possibilità di emettere i tanto sbandierati
eurobond o coronabond o coronavirus.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Due settimane? Il
bollettino giornaliero della protezione civile indica ormai morte,
dolore e sofferenza e il Premier che fa? Dona due settimane di tempo
a chi sino a questo momento se n'è fregato degli Italiani, a chi ha
elargito soltanto parole di falsa vicinanza (vedi il “siamo tutti
italiani”o il più recente “scusa, Italia. Siamo con voi” della
Von der Leyen), a chi aspetta che raggiungiamo la disperazione per
colpire più duramente.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Già, la trappola sta per
scattare; il Presidente della Commissione Europea dichiara che si sta
per creare un fondo per salvare i lavoratori europei e Conte,
Gentiloni e compagni esprimono la loro soddisfazione. E questo fondo
come sarebbe alimentato? Dalle prime indicazioni da “garanzie”
degli Stati Europei (cioè una sorta di fidejussioni) che andrebbero
a sostenere l''emissione di titoli da parte di enti europei (MES,
ecc.) da vendere sul mercato e il cui ricavato si presterebbe ai
richiedenti (Italia, Spagna, ecc.). Insomma, sempre debito, debito e
ancora debito. E la cosa più inquietante è che questo lo faranno
scattare, a mio parere, quando il tempo sarà ancora più brutto
(usando la terminologia di Lincoln); la gente sarà disperata e
questa iniezione di liquidità verrà marcata come una grande
vittoria del Governo Italiano.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Inteso? Prima si stringe
il cappio intorno alla gola dell'Italiano facendogli mancare l'aria e
poi lentamente lo si libera facendo passare il tutto come un grande
gesto di generosità. La classica azione degli usurai e dei loro
burattini (politici incompetenti o imbelli)!</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
In seguito gli strozzini
ricorderanno come il debito dell'Italia sia ancora più alto e allora
scatteranno le solite regole dell'Unione Europea che prevedono
austerità, austerità e austerità per i Paesi troppo indebitati.
Quindi, l'Italia dopo che la buriana sarà passata si troverà
costretta a ridurre il debito con l'adozione di misure drastiche
quali ulteriori tagli alla spesa sociale, nuove tasse e, soprattutto,
inevitabili patrimoniali utili a privare i cittadini italiani dei
loro averi.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Il solito travaso della
ricchezza dal popolo alla élite economico finanziaria che governa il
freddo “mercato”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Spero tanto di sbagliarmi
ma dopo aver visto alla prova dei fatti l'attuale governo italiano
delusione e rabbia hanno invaso la mia mente.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Come non indignarsi di
fronte alla mesta figura del Premier Conte (che rappresenta tutti noi
Italiani) dinanzi alla Tv tedesca dove ha tentato di elemosinare
l'aiuto della più forte economia europea.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Come non indignarsi di
fronte allo scarica barile del governo nei confronti delle Regioni in
merito alla mancanza dei dispositivi medici (mascherine, ecc.).</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Come non indignarsi di
fronte alla vera elemosina concessa alle decine di migliaia di Comuni
(quattrocento milioni di euro peraltro non ancora pervenuti) e
all'accusa di non averli ancora erogati ai bisognosi. Quale misera
beffa!</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Come non indignarsi di
fronte alla ignobile fornitura da parte del governo centrale di
mascherine fatte di carta igienica con il fine, forse, di piazzare
appalti ad aziende...simpatiche.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Come non indignarsi di
fronte alle giravolte linguistiche per giustificare passeggiate con
bambini, ecc. (circolare esplicativa del Ministro degli Interni).</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Come non indignarsi di
fronte all'eterna burocrazia che divora, anche in questo momento
drammatico, quanto rimane del dinamismo degli Italiani e del loro
diritto ad essere felici.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Come non indignarsi di
fronte a ritardi ed errori nella lotta al coronavirus da parte della
compagine governativa.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Purtroppo, io penso che
la Germania e soci riusciranno a far ancora indebitare l'Italia
attraverso il Mes o altre istituzioni europee con il pieno gioioso
assenso dell'attuale governo. Conte e compagni riusciranno a mettersi
sul petto la medaglia di grandi statisti con la motivazione che hanno
impedito al popolo italiano di rimanere senza soldi durante la guerra
con il Covid-19. E tutto ciò, scommetto, con l'avvallo di media
compiacenti.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Quante menzogne, l'Unione
Europea ci dominerà attraverso l'inganno e la fame eppure passerà
come l'ancora di salvezza per il popolo italiano.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Sul punto vorrei
ricordare alcune frasi tratte dal mio romanzo “Da Servo a Padrone”:</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Nella vita reale
esistono due ben precise condizioni temporali strettamente connesse
al potere di creazione della moneta. La prima è quella del <periodo
buono> dove il denaro è facile da ottenere ed è lasciato
scorrere liberamente dai suoi unici produttori generando una
sensazione di falso benessere nell'intera nazione. La gente viene
agevolata nel contrarre debiti per acquisire beni reali. I banchieri,
esclusivi depositari di tale enorme potere, in questa fase fanno
quello che vogliono visto che l'azione corruttiva verso politici e
altri servi ha prodotto leggi idonee a rafforzare il loro dominio.
Insomma, gli affari seguono la rotta stabilita dalla più predatrice
tra le classi sociali.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
La seconda condizione è
quella del <periodo cattivo> il cui il denaro improvvisamente
diventa scarso e risulta estremamente difficile da ottenere perché
gli usurai hanno deciso di stringere i cordoni della borsa, di far
circolare meno denaro. Il Motivo? Semplicissimo; creare una
condizione di panico e sofferenza al fine di acquisire beni reali a
poco prezzo e dimostrare al popolo quanto necessaria sia la loro
presenza per stabilizzare il sistema economico e sociale. E' quella
la fase in cui la servitù, cioè la politica e i mass media, entra
in azione per far approvare nuove leggi a beneficio dei soliti
padroni. <u>La paura quale strumento per far passare norme ad
esclusivo vantaggio di una ristretta cerchia di privilegiati</u>. <u>Gli
alti e bassi nella vita di tutti gli esseri umani dipendono
esclusivamente dal volere di chi è sovrano della moneta.”</u></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="text-decoration: none;">Ma
è mai possibile che uno Stato per ottenere denaro può solo
indebitarsi sul mercato?</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="text-decoration: none;">In
tutta questa fase di crisi si parla solo di far debito. Non esistono
altre soluzioni? Certo che esistono e sono di una semplicità
disarmante, eppure quasi nessuno ne parla (pur rimanendo nell'area
euro: BCE stampa denaro per acquistare titoli di stato irredimibili a
tasso zero, contributi a fondo perduto, BCE stampa denaro per
distribuirlo direttamente a cittadini e imprese, ecc.). La ragione?
Sono strumenti che andrebbero a colpire i privilegi di strutture che
non rispondono ai popoli (BCE, MES, ecc.) e principi ottusi quali
l'inflazione tendente allo zero voluti da Paesi come la Germania. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="text-decoration: none;">Io
penso che la vicenda del coronavirus stia dimostrando come l'Unione
Europea (Trattati, BCE, Euro, MES, ecc. ) dipenda esclusivamente dal
volere di chi è sovrano della moneta.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="text-decoration: none;">Forse
sarebbe l'ora di pensare a un piano di salvezza nazionale che preveda
misure idonee a preservare ciò che rimane della sovranità del
popolo italiano. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="text-decoration: none;">Alfred
B. Revenge</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="text-decoration: none;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-QYRI6qwDb-E/XoXmk50OGMI/AAAAAAAAf74/QM-crQZm2ioynY2mEXJY088UTs3lYU7LwCLcBGAsYHQ/s1600/banca18.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="805" data-original-width="1116" height="230" src="https://1.bp.blogspot.com/-QYRI6qwDb-E/XoXmk50OGMI/AAAAAAAAf74/QM-crQZm2ioynY2mEXJY088UTs3lYU7LwCLcBGAsYHQ/s320/banca18.jpg" width="320" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="text-decoration: none;"><br /></span></div>
<br />Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-40207003552870119192020-03-27T14:57:00.001+01:002020-03-27T14:57:44.921+01:00Quale sarà il destino degli Italiani?<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
La pandemia del Covid-19
sta mettendo a rischio la struttura sociale del nostro amato Paese la
cui economia non cresce realmente da quando è entrata nell'euro. Non
a caso l'Italia, in un paio di decenni, non ha evidenziato un aumento
effettivo del reddito pro-capite; mentre recenti dati Istat e Caritas
indicano la presenza di circa dodici milioni di italiani tra poveri
assoluti e in grave deprivazione materiale, cioè nella oggettiva
incapacità di sostenere spese per determinati beni o servizi
(affitto, bollette, mutuo, pasti adeguati ogni due giorni,
riscaldamento della casa, ecc.).</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
L'economia italiana è da
quasi un decennio in costante recessione e si stava contraendo
ulteriormente ancor prima della drammatica vicenda del Coronavirus.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ora l'attuale compagine
governativa, l'opposizione e autorevoli personaggi come Mario Draghi
vorrebbero risollevare il Paese facendo ricorso a un consistente
maggior debito; cosa estremamente pericolosa visto che l'Italia opera
di fatto con una moneta estera, cioè l'euro. Aumentare ancora il
debito pubblico senza avere il controllo della propria moneta è
operazione assai rischiosa e fa navigare in acque subdole e ricche di
gorghi.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Debito! Debito! Debito!
Questa sembra ormai la parola d'ordine.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Purtroppo, la vita di
ogni persona è racchiusa in una gabbia costruita su di un debito che
mai potrà estinguersi visto che la sua origine è strettamente
legata al sistema monetario esistente che comporta da un lato la
creazione del denaro dal nulla da parte delle banche e dall'altro
l'incredibile assunto che uno Stato per approvvigionarsi di fondi
deve obbligatoriamente rivolgersi al mercato finanziario, entità
eterea governata dagli adoratori di ciò che S. Francesco d'Assisi
definì “lo sterco del Demonio”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ricordo un breve
paragrafo tratto dal romanzo “Da Servo a Padrone” (capitolo:
colloquio con <span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="font-style: normal;">Abraham
Lincoln).</span></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><u>“<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">E'
semplicemente irragionevole che uno Stato sovrano paghi gli interessi
ad una banca per del denaro che potrebbe tranquillamente creare
autonomamente e senza alcun onere.”</span></span></u></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Da anni sostengo che
stando all'interno dell'euro è impraticabile per l'Italia attuare
iniziative economiche difformi dalla desiderata dei nostri
controllori di Bruxelles e Francoforte; infatti, qualora non si
rispettassero le regole di tecnocrati mai eletti da nessun cittadino
sarebbe gioco facile per la Banca Centrale Europea chiudere i
rubinetti e privarci della liquidità necessaria per far fronte alle
nostre necessità.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Peraltro
non sarebbero comportamenti insoliti, visto che già si sono attuati
nei confronti della Grecia e in parte nei confronti della nostra
nazione nel corso della crisi politica del 2011 che portò
all'insediamento del governo Monti strettamente legato agli
interessi dei banchieri internazionali.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">E
proprio su quest'ultimo episodio ci fu la scioccante rivelazione del
senatore Massimo Garavaglia durante un convegno a S.Ambrogio il
ventuno settembre 2012. In quella circostanza il politico italiano
disse chiaramente che alcuni ispettori della Banca Centrale Europea
minacciarono di lasciare a secco l'Italia se non si fosse nominato
Mario Monti nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri. Insomma, un
vero e proprio attentato alle istituzioni del Paese.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Per non parlare
dell'incredibile estorsione ai danni del Parlamento Italiano in
occasione dell'inserimento del pareggio di bilancio in Costituzione.
Ricordate? Mai bisognerebbe dimenticare la confessione dell'ex
Ministro della Giustizia Andrea Orlando il giorno tre settembre 2016
durante la festa del Fatto Quotidiano:</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<u>“Oggi
noi stiamo vivendo un enorme conflitto tra democrazia ed economia.
Oggi, sostanzialmente, i poteri sovranazionali sono in grado di
bypassare completamente le democrazie nazionali. Io faccio soltanto
due esempi. I fatti che si determinano a livello sovranazionale, i
soggetti che si sono costituiti a livello sovranazionale, spesso non
legittimati democraticamente, sono in grado di mettere le democrazie
di fronte al fatto compiuto.</u></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<u>Faccio
un esempio. La modifica, devo dire abbastanza passata sotto silenzio,
della Costituzione per quanto riguarda il tema dell'obbligo di
Pareggio di Bilancio non fu il frutto di una discussione nel Paese.
Fu il frutto del fatto che a un certo punto la Banca Centrale
Europea, più o meno (ora la brutalizzo) disse: <O mettete questa
clausola nella vostra Costituzione o, altrimenti, chiudiamo i
rubinetti e non ci sono i soldi alla fine del mese>. </u>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<u>Io
devo dire che è una delle scelte di cui mi vergogno di più, mi
vergogno di più di aver fatto. Io penso sia stato un errore
approvare quella modifica non tanto per il merito, che pure è
contestabile, ma per il modo in cui si arrivò a quella modifica di
carattere costituzionale.”</u></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Insomma,
solo quattro anni fa un<span style="font-size: small;"> Ministro della Repubblica
Italiana spiegò come la Banca Centrale Europea avesse compiuto un
atto estorsivo a danno del Parlamento Italiano, eppure non ci furono
prese di posizioni da parte dell'allora Governo, non ci furono levate
di scudi dell'informazione, non ci fu lo sdegno della élite
intellettuale, non ci furono iniziative da parte di una qualche
procura . </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Le
attuali catene imposte dai vincoli di bilancio, ormai con forza
costituzionale, impediscono di attuare una politica di reale sviluppo
economico poiché lo Stato può solo indebitarsi attraverso i mercati
finanziari regolati dai prestigiatori dell'usura.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">E
allora, cosa fare? Io penso che i componenti dell'attuale governo per
risollevare le sorti di un'Italia sempre più debole, per dare un
futuro più sereno agli Italiani, dovrebbero studiare con attenzione
gli insegnamenti di un antico connazionale, di un vero maestro della
politica, di Niccolò Machiavelli. La dimensione politica deve
riprendersi la sua autentica capacità decisionale iniziando proprio
dal riacquisto della sovranità monetaria. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Come
non ricordare le parole del prof. Giuseppe Guarino indicate nel suo
“saggio di verità sull'Europa e sull'euro”:</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<u>“Alla base di ogni
moneta vi è sempre una disciplina giuridica. Può essere quella
propria di un regime di mercato, quella di un regime di stampo
collettivistico, o quella di una economia mista. Queste tipologie,
diverse tra loro, hanno un elemento in comune. ALLA GESTIONE DELLA
MONETA E' SEMPRE PREPOSTA UNA AUTORITA' POLITICA FACENTE PARTE
DELL'ORGANISMO DI VERTICE. Nei regimi di mercato l'autorità politica
è coadiuvata dal responsabile della Banca centrale. L'euro
costituisce il primo esempio di una moneta in cui, secondo la
disciplina del Trattato, vertici politici, pur partecipando alla
gestione della moneta, non ne avrebbero avuto la responsabilità
esclusiva.”</u></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Come
ben si sa l'euro non è gestito da un'autorità politica emanazione
diretta del popolo, bensì da banchieri e loro diretti
rappresentanti. Ecco, quindi, che i nostri leader dovrebbero parlare
di meno e sforzarsi di seguire i comportamenti dei grandi del passato
ed essere, come indicava Machiavelli nel suo Principe: leone e volpe.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Alfred
B. Revenge</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-cVMKtokkbBM/Xn4GPv4x-CI/AAAAAAAAf7s/gEqkGs2qHE8beUDquGydPSAwsFwu-oWlACLcBGAsYHQ/s1600/banca17.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="507" data-original-width="800" height="202" src="https://1.bp.blogspot.com/-cVMKtokkbBM/Xn4GPv4x-CI/AAAAAAAAf7s/gEqkGs2qHE8beUDquGydPSAwsFwu-oWlACLcBGAsYHQ/s320/banca17.jpg" width="320" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-809771580699844332020-03-25T14:35:00.000+01:002020-03-25T14:35:30.296+01:00Le Chiacchiere Stanno a Zero.<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Sono stufo di sentire che
l'Europa deve essere solidale e vicina all'Italia in questo
drammatico momento storico dove sofferenza, morte e paura regnano
sovrane.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Europa solidale? Dove
sono gli aiuti concreti?</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Proprio ieri alla
riunione dell'Eurogruppo il Ministro dell'Economia tedesco Peter
Altmaier spalleggiato dai colleghi degli Stati del Nord ha definito
la proposta del premier italiano Conte di emettere i “CoronaBond”
al fine di ottenere liquidità come “un dibattito vuoto”. In
pratica alla Germania e ai suoi Paesi satelliti non importa nulla che
alla base della richiesta ci sia una situazione di autentica guerra
contro un infido e mortale nemico, a loro interessa soltanto che
l'austerità e il rigore sui conti vengano prima della vita umana.
Non a caso lo stesso ministro tedesco ha chiarito che terminata la
fase di emergenza dovuta al Covid-19 “torneremo alle politiche di
austerità”.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
L'ulteriore proposta di
Conte di utilizzare i fondi del famigerato MES senza alcuna
condizione ha trovato la forte opposizione della Germania e
dell'Olanda; non a caso dai vertici olandesi si è fatto intendere
che chi vuole soldi dovrà accettare le condizioni previste dai
regolamenti che prevedono per i Paesi già fortemente indebitati
l'intervento della Troika.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Che Vergogna! Gli
Italiani, e altri popoli europei, stanno per annegare e l'unico
salvagente lanciato dai soliti burocrati senz'anima pesa come
un'incudine.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
E ancora, ricordo
l'incredibile dichiarazione della Christine Lagarde, Presidente della
Banca Centrale Europea: “Il ruolo della BCE non è quello di
ridurre lo spread”.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
E' importante non
dimenticare perché quelle parole non rappresentano una semplice
gaffe, bensì il reale pensiero della élite finanziaria e bancaria
che tiene le redini del vecchio continente. Una prova di questa
affermazione? Basta leggere il pensiero di alcuni dei principali
esponenti politici e bancari tedeschi pubblicato il 15 marzo 2020 sul
“Frankufurter Allgemeine Sonntagzeitung”. Ebbene, in
quell'articolo viene lucidamente indicato come l'affermazione della
Lagarde risulti corretto, alla faccia delle perdite miliardarie
conseguenti alla disastrosa dichiarazione del numero uno della BCE.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
E ancora, ricordo il
disgustoso spot sulla pizza trasmesso da Canal Plus.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
E ancora, ricordo
l'inquietante affermazione riportata da alcuni quotidiani di Klaus
Regling, amministratore delegato del MES, fedele della Merkel:
“Italia e Spagna devono mettersi in ginocchio”.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
E ancora, i vari blocchi
di materiali sanitari già pagati dagli italiani e bloccati o
requisiti in Europa.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Insomma, realmente si
ritiene che esista un'Europa solidale e pronta ad affrontare la
drammatica crisi sanitaria ed economica come un'unica entità?</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Io penso che la Germania,
Olanda e gli altri seduti sulla stessa carrozza vogliono soltanto che
l'attività di BCE e MES sia in linea con i loro specifici interessi,
cioè riduzione delle politiche monetarie espansive e rafforzamento
dell'austerità. I vertici di queste nazioni sanno perfettamente che
l'attuazione di tali principi porterebbe al collasso Paesi come
l'Italia e la Spagna, ma questo non conta nulla.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
In una fase storica di
emergenza come questa io vedo che non esiste un interesse comune
europeo, bensì solo quello specifico del più forte come la legge
della giungla.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
E la Francia, altro
grande competitor? Ora è in seria difficoltà per aver sottovalutato
la forza devastatrice del Coronavirus e, quindi, sembra voler
appoggiare le istanze italiane.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Che situazione assurda,
ci siamo legati mani e piedi alle regole dell'Unione Europea e nessun
aiuto concreto abbiamo ricevuto. E allora, la solenne dichiarazione
della Ursula von der Leyen. Presidente della Commissione UE “In
questo momento siamo tutti Italiani” che valore ha?</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Di chiacchiere se ne sono
sentite troppe, è giunta la fase della concretezza. L'Italia
riceverà dall'Europa un sostegno in nome della tanto sbandierata
solidarietà oppure avrà un aiuto economico che, terminata
l'emergenza sanitaria, pagherà a caro prezzo? Purtroppo io penso che
i moderni usurai non molleranno la presa e punteranno a far
indebitare sempre più il Bel Paese per poi depredare il trofeo più
ambito, l'appetitoso risparmio privato degli italiani.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Alfred B. Revenge</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-8wzEvAIVUEs/Xntd8o2d-TI/AAAAAAAAf7g/3l_IZCfF1_wQGrfzz1tMYgzlwrmK7OUswCLcBGAsYHQ/s1600/euro16.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="410" data-original-width="512" height="256" src="https://1.bp.blogspot.com/-8wzEvAIVUEs/Xntd8o2d-TI/AAAAAAAAf7g/3l_IZCfF1_wQGrfzz1tMYgzlwrmK7OUswCLcBGAsYHQ/s320/euro16.jpg" width="320" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-24548869206142433482020-03-19T16:14:00.000+01:002020-03-19T16:14:01.956+01:00Avvoltoi sull'Italia<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Il coronavirus si
diffonde generando morte e sofferenza e già si avvistano famelici
avvoltoi vestiti con abiti firmati volare sopra le teste degli esseri
umani. Non è una novità visto che la solita storia si ripete
periodicamente.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Si pensi al grande
Abraham Lincoln che all'inizio della guerra di secessione si trovò
dinanzi al problema di come finanziare le spese del conflitto. Come
primo passo lo Statista convocò i principali banchieri di New York
per ottenere un prestito. La risposta? Un interesse del trentasei per
cento o gli stessi fondi sarebbero andati ai nemici confederati.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Lincoln, offeso da
individui che sfruttavano momenti drammatici per profitto, rifiutò
la proposta di indebitare gli Stati del Nord. Il Presidente iniziò a
cercare soluzioni alternative per poter pagare i soldati e le
relative spese di guerra finché non ebbe l'idea di contattare un suo
vecchio amico di Chicago, il colonnello Dick Taylor. Di seguito le
risposte del militare tratte dal romanzo “Da Servo a Padrone”:</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<Signor Presidente, la
soluzione è molto facile. Faccia autorizzare dal Congresso
l'emissione di banconote del Tesoro degli Stati Uniti pienamente
legali con cui potrà pagare i soldati e tutte le spese di guerra.></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Lincoln, sorpreso da
quella risposta che appariva come una sorta di uovo di colombo chiese
se la gente avrebbe accettato quel denaro. La risposta del colonnello
lasciò a bocca aperta il Presidente.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<Il popolo o chiunque
altro non avrà alcuna scelta nella questione, se il Congresso darà
il completo corso legale alle banconote emesse esse avranno il timbro
di conformità legale del governo e, quindi, saranno buone.
D'altronde, il Congresso non farebbe altro che rispettare quanto
scritto nella Costituzione circa la sovranità monetaria.></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Fu così che emise il
primo vagito il denaro di proprietà del popolo americano, gli
storici “greenbacks”. E l'iniziativa fu un tale successo che nel
dicembre del 1864 il Presidente Lincoln decise di ringraziare
pubblicamente il caro amico Dick Taylor con una lettera pubblicata
sul libro di G.M. Van Buren del 1890 in cui tra l'altro affermò:</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Con i greenbacks
abbiamo dato alla gente di questa nazione la più grande benedizione
che abbia mai avuto, le proprie banconote per pagare i propri
debiti.”</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Nel 2020 l'Italia è in
guerra con un nemico mortale e invisibile e ha bisogno di pagare i
suoi soldati (medici, infermieri e tutto il personale sanitario), di
produrre e acquistare le armi (attrezzature mediche), di proteggere
la sua spina dorsale (lavoratori e imprese che senza un reale
sostegno economico si troverebbero in breve tempo a crollare); eppure
l'unica soluzione uscita dal cilindro risulta quella di indebitarsi
ancora e ancora e ancora con i sempre eterni usurai. Gli stessi
strozzini che passata la buriana del coronavirus si affretteranno a
stringere intorno a un cappio la testa di ogni italiano e a divorare
le sue carni, inclusi i soldi risparmiati con tanta fatica.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Purtroppo il problema è
sempre lo stesso, l'Italia anche in una fase di guerra come quella
attuale ha come unico strumento l'indebitamento per far entrare
quattrini. L'Italia, al momento, per pagare il medico, l'infermiere,
l'operaio, le spese di qualsiasi natura e tipo può soltanto porgere
umilmente il cappello ai moderni usurai. L'Italia è priva del
principale strumento di una nazione realmente indipendente, la
sovranità sulla emissione monetaria. E ciò per responsabilità di
una classe politica cieca e ubbidiente alle volontà dei pupari
residenti a Berlino, Parigi, Francoforte e Bruxelles.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Alfred B. Revenge</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-9wBEcj2D0Yc/XnOMCc1YIfI/AAAAAAAAf7U/u4IP3_po6asZQYKJV4LyDIHTqkl2mKP2wCLcBGAsYHQ/s1600/euro26.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="282" data-original-width="668" height="135" src="https://1.bp.blogspot.com/-9wBEcj2D0Yc/XnOMCc1YIfI/AAAAAAAAf7U/u4IP3_po6asZQYKJV4LyDIHTqkl2mKP2wCLcBGAsYHQ/s320/euro26.jpg" width="320" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-58025194697330972292019-09-22T09:57:00.000+02:002019-09-22T09:57:03.737+02:00Alda Merini. "Il tuo amore mi ha riempito di rughe."<div style="text-align: center;">
"Il tuo amore mi ha riempito di rughe" poesia di Alda Merini.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/kdPXkY4w2Yo/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/kdPXkY4w2Yo?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-58011090757243839972019-05-31T17:00:00.002+02:002019-05-31T17:00:26.287+02:00Alda Merini. "E poi fate l'amore"<div style="text-align: center;">
"E poi fate l'amore" poesia di Alda Merini.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/_Gc5pNaQFds/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/_Gc5pNaQFds?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-46808928440908503382019-05-30T18:26:00.003+02:002019-05-30T18:26:45.281+02:00"Ultimi Bagliori del Crepuscolo"<div style="text-align: center;">
"Ultimi Bagliori del Crepuscolo" testo e voce di Alfred B. Revenge</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/3VaA4sRb6FI/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/3VaA4sRb6FI?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-16973837460256788832019-02-20T16:04:00.001+01:002019-02-20T16:04:16.985+01:00E.E.Cummings. "Mi piace il mio corpo quand'è col tuo"<div style="text-align: center;">
"Mi piace il mio corpo quand'è col tuo" poesia di E.E.Cummings.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/LoNUOHsYjPg/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/LoNUOHsYjPg?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-13835433809645730662019-02-14T17:30:00.000+01:002019-02-14T17:30:06.321+01:00"Come ho Ingannato Dio"L'ultimo mio lavoro è ora presente nelle principali librerie online.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
Sinossi</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Il
defunto banchiere Grausam Wucherer Primo racconta del suo piano per
dominare la vita oltre la vita e diventare il nuovo Dio. Il mitico
usuraio utilizza nell'Aldilà la strategia vincente già utilizzata
sulla Terra per sottomettere interi popoli al volere di pochi. </span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Libello
satirico che trova l'espressione di fede universale nell'evoluzione
della preghiera simbolo:</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Banchiere
nostro, che sei nei cieli,</span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">sia
venerato il tuo nome,</span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">venga
il tuo dominio,</span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">sia
fatto il tuo inganno, così in cielo così in terra.</span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Dacci
oggi il nostro prestito quotidiano,</span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">e
rendi eterni i nostri debiti</span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">come
noi li rendiamo eterni ai nostri debitori,</span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">esponici
alla tentazione dell'interesse,</span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">e
non liberarci mai dall'usura.</span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Amen.</span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><a href="https://www.amazon.it/dp/B07NQFSJ8G/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1550159381&sr=1-1&keywords=alfred+b.+revenge" target="_blank">https://www.amazon.it/dp/B07NQFSJ8G/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1550159381&sr=1-1&keywords=alfred+b.+revenge</a></span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><br /></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><br /></span></span></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-xZKWNHLPnvM/XGWXdp6QfUI/AAAAAAAAblo/Zr37nbOa7oMmpuZI_3AAcs5Ga7Gl7rQIwCLcBGAs/s1600/copertina%2BCome%2Bho%2BIngannato%2BDio4%2Bridotta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="267" data-original-width="200" src="https://3.bp.blogspot.com/-xZKWNHLPnvM/XGWXdp6QfUI/AAAAAAAAblo/Zr37nbOa7oMmpuZI_3AAcs5Ga7Gl7rQIwCLcBGAs/s1600/copertina%2BCome%2Bho%2BIngannato%2BDio4%2Bridotta.jpg" /></a></div>
<div align="CENTER" style="font-style: normal; line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><br /></span></span></div>
<br />Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-35796619968084159322019-01-10T17:04:00.001+01:002019-01-10T17:04:15.390+01:00Julio Cortazar. "Il Futuro"<div style="text-align: center;">
"Il Futuro" poesia di Julio Cortazar.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/i2k1AyNxb8o/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/i2k1AyNxb8o?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-56413095717633935172019-01-03T16:45:00.002+01:002019-01-03T16:45:38.102+01:00E.E.Cummings. "Più di ogni cosa nel cielo"<div style="text-align: center;">
"Più di ogni cosa nel cielo" poesia di E.E.Cummings.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/vbETMI7DbCE/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/vbETMI7DbCE?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-81382477947698631032018-12-28T16:32:00.003+01:002018-12-28T16:32:19.036+01:00Karin Boye. "L'Attimo"<div style="text-align: center;">
"L'Attimo" poesia di Karin Boye.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/bF6WNqCYaAI/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/bF6WNqCYaAI?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-33384386956168102952018-12-18T16:29:00.000+01:002018-12-18T16:29:03.559+01:00Alfred B. Revenge. "Il Tuo Corpo Sul Mio"<div style="text-align: center;">
"Il Tuo Corpo Sul Mio"</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/MPCrQ_kRZAU/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/MPCrQ_kRZAU?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-50720441894469639552018-10-19T16:57:00.003+02:002018-10-19T16:57:28.141+02:00Jacques Prevert. "Pericoloso e Tenero..."<div style="text-align: center;">
"Pericoloso e Tenero..." poesia di Jacques Prevert.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/8SFVOlfbky8/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/8SFVOlfbky8?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-71515124679431496442018-10-11T16:50:00.001+02:002018-10-11T16:50:17.779+02:00Hermann Hesse. "Canzone d'Amore"<div style="text-align: center;">
"Canzone d'Amore" poesia di Hermann Hesse.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/lDllCoQrqbg/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/lDllCoQrqbg?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-16582668065021785912018-10-06T16:42:00.001+02:002018-10-06T16:42:18.965+02:00Paul Verlaine. "Stanchezza"<div style="text-align: center;">
"Stanchezza" poesia di Paul Verlaine.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/6q3g4XcsWnc/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/6q3g4XcsWnc?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-34068222537499470702018-10-04T17:03:00.000+02:002018-10-04T17:03:40.280+02:00"Intervista al Banchiere Felice Strozzo"<br />
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm; page-break-before: always; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: large;">Intervista al
Banchiere Felice Strozzo</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Presidente
Strozzo, le sono molto grato per aver accettato quest'intervista per
conto del mio quotidiano.></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><E'
stato un piacere; d'altronde il giornale per cui scrive, “la
gazzetta degli idioti”, ha la maggiore diffusione nel paese e
risulta di grande utilità per uomini della mia specie. ></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Vogliamo
cominciare?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Inizi
pure.></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Presidente,
può presentarsi ai lettori?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Certo.
Il mio nome è Felice Strozzo, sono nato il 1 aprile di un anno
magico; laureato in economia con il massimo dei voti “all'università
usuraia internazionale”; sono presidente della “banca di
spoliazione”,membro del più esclusivo e autorevole club mondiale:
“il club dei quaranta ladroni”.></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><La
sua notorietà ormai è diffusa dappertutto; la sua banca è fra le
privilegiate che può battere moneta; i soldi che produce sono in
tasca a tutto il nostro popolo. Può raccontare le origini di questo
straordinario successo?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Ragazzo
mio; tutto ha inizio con le letture di alcuni libri; testi che hanno
illuminato la mente facendo vedere chiaramente la strada da
percorrere per raggiungere il vero potere, quello basato sul
controllo del denaro.></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Sarebbe
così magnanimo da illuminare anche noi?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Farò
un'eccezione in considerazione della qualità dei suoi lettori. Vede,
l'obiettivo di grandi banchieri e uomini di potere come me è creare
le condizioni affinché il popolo sia sempre e costantemente sopito,
guidato nella formulazione del pensiero, distratto da amenità quali
fiction televisive e continui frivoli programmi di intrattenimento;
insomma, disattento a tal punto da non capire più cosa stia
realmente succedendo.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Caro
giornalista, il popolo è una vera seccatura; non a caso Friedrich
von Hayek, nobel per l'economia, uno dei teorici del nostro liberismo
estremo, il padre del fondamentalismo di mercato, uno dei tutori
della classe dominante, cioè di coloro che, come me, rappresentano
l'élite mondiale espresse le seguenti mirabili parole:</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
“<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">bisogna
fornire agli indigenti e agli affamati qualche forma di aiuto, ma
solo nell'interesse di coloro che devono essere protetti da eventuali
atti di disperazione da parte dei bisognosi.”</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Comprende
la lungimiranza di questa affermazione? La massa deve stare sempre
sotto schiaffo, incapace di capire come stanno realmente le cose,
soddisfatta di quel poco che benevolmente ogni tanto diamo. E lo
Stato non deve interferire in questa strategia che mira a premiare i
più furbi, quelli, come me, con un alto tasso di inumanità.
D'altronde è grazie al popolo che noi grandi illuminati possiamo
aumentare le nostre ricchezze, prosperare e, soprattutto, comandare
senza farcene accorgere. Che godimento personale avere a disposizione
una massa di ignoranti sempre proni e ubbidienti alla mia volontà.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><E
la democrazia? Non è il popolo a dover essere sovrano?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Il
popolo sovrano di se stesso; che bestemmia! Sarebbe la fine della mia
nobile stirpe. La democrazia deve essere solo apparente, mai
sostanziale. Dobbiamo concedere quel tanto sufficiente a generare
l'illusione che il popolo viva in un autentico stato democratico.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Il
grande maestro Hayek ha espressamente enunciato il concetto che la
democrazia in un paese deve essere portata ai minimi termini proprio
per consentire ai pochi e giusti uomini superiori di imporre le loro
leggi su quell'impiccio del popolo caprone e ignorante; ma, badi
bene, un benedetto impiccio per il conseguimento dei nostri
interessi.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Presidente,
mi scusi, ma come ha raggiunto in concreto, insieme ai suoi eminenti
colleghi, questo risultato?></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Semplicissimo;
facendo in modo che il popolo non sia più sovrano della propria
moneta.></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda
</u></span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Può
spiegare meglio questa sua ultima affermazione?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Ah...quanta
pazienza ci vuole con gli esseri come lei. Va bene, cercherò di
spiegarlo nella maniera più semplice possibile al fine che almeno
un'infinitesimale conoscenza entri nel vostro cervello addormentato.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Dopo
anni di grande lavoro ai fianchi io e il mio gruppo di ambiziosi
oligarchi siamo riusciti a convincere politici inetti o corruttibili
che la migliore soluzione per una nazione sarebbe stata quella di
privarsi della capacità autonoma di battere moneta e di delegare a
questa funzione solo e soltanto le magnanime e lungimiranti banche
private.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">In
pratica abbiamo costruito le basi per fare in modo che anche questo
paese non abbia capacità di spesa autonoma, non abbia la facoltà di
emettere da solo i propri quattrini utili per lo sviluppo con deficit
positivo. Questo Stato, come tanti altri, ora non ha più la
competenza di emettere moneta a credito; può solo indebitarsi,
prendere cioè moneta a debito. E indovini un po', da chi deve
prenderla? Da me! Così, caro mio, io fabbrico dal nulla le belle e
indispensabili banconote o la moderna versione in bip elettronici, le
pago soltanto il costo della loro realizzazione tipografica o lo
sforzo di digitare un tasto su un computer e le rivendo al valore
facciale al mio stesso Paese. E la cosa ancora più da ridere sa qual
è? Che su quei soldi prodotti dal nulla ci guadagno anche gli
interessi. </span></span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Voi,
massa di pecoroni, siete talmente imbecilli che non riuscite a
elaborare questa domanda elementare:</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;">“<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Ma
per quale ragione non è lo Stato ad avere il diritto di creare il
denaro dal nulla?”</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Io
e i miei fratelli elitari siamo riusciti con facilità a domare la
vostra scarsa sete di verità insegnandovi a credere alla gigantesca
balla che solo pochi uomini prescelti sono in grado di determinare la
giusta via da far percorrere al denaro. </span></span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Siete
proprio degli stupidi; non vi rendete neanche conto che il valore
della moneta nasce dalla fiducia che voi gli avete assegnato. Voi
dovreste essere i veri padroni della moneta, ma la vostra ottusità
impedisce di vedere la realtà garantendo dominio assoluto alla
classe elitaria che rappresento.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Si
rende conto, adesso, di quanto sia infinitamente intelligente? Si
rende conto di quanto la massa sia infinitamente idiota e non degna
di avere una sua completa libertà. Il popolo ha bisogno di essere
guidato da uomini come me.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><E
chi decide il tasso di interesse sui prestiti?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Ovvio,
io! Io decido quale deve essere il costo di finanziamento per il
Paese. Forse non ha capito bene; io decido in tutta la materia
finanziaria. Io decido quale nazione far stare meglio o peggio.></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Presidente,
lei è veramente un genio. Ma, se lo Stato non può creare moneta e
deve sempre indebitarsi per andare avanti da dove prenderà i soldi
per rimborsare i prestiti ricevuti?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Ah!
Ah! Ah! Qui sta il bello. Lo Stato dovrà continuare in eterno a
chiedermi i soldi in prestito e pagarmi gli interessi spremendo i
suoi cittadini, cioè voi utili ebeti, tramite tasse continue. Io
vivo succhiando il sangue degli esseri umani e ricevo in cambio
eterna gratitudine.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Perché
signor Presidente?</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="color: black;"><Perché
con l'intenso lavoro di oliatura a tutti i livelli si è fatto
entrare nella vostra testa bacata che i balzelli fiscali hanno la
nobile prerogativa di essere utilizzati per le spese necessarie alla
pubblica utilità. E non sanno che questa è la più grande
sciocchezza inventata nel secolo scorso. Come è ben noto a noi pochi
illuminati i soldi delle tasse vanno a finire in larga parte a me e
ai consoci banchieri unici deputati alla stampa tipografica o
virtuale della moneta. Solo noi possiamo emettere soldi o bip
elettronici per poi prestarli; e gli utili cretini non hanno
afferrato, e mai afferreranno, che il prestare denaro è specifica
peculiarità del proprietario, cioè di colui, Stato e di conseguenza
i cittadini utilizzatori, che crea il valore della moneta e non di
quello che semplicemente la stampa. E di conseguenza l'intera
dilapidazione fiscale è proprio data dalla differenza tra il valore
facciale della moneta e il costo tipografico. E questa dilapidazione
chi la incassa? Ah! Ah! Ah!Ma io naturalmente unitamente agli altri
cari e sapienti colleghi.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Inoltre,
agendo in questa maniera lo Stato vedrà ridotto il denaro in
circolazione e per averne ancora dovrà obbligatoriamente rivolgersi
a me, e badi bene questo per legge. Insomma, ho generato una spirale
che non finirà mai. Diciamo che ora il popolo ha un clistere perenne
nel suo capiente deretano; e solo io ho l'autorità di regolare il
flusso del liquido.></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Presidente;
ma il popolo potrebbe fare qualcosa per modificare questa situazione?</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Ah!
Ah! Ah! Sta scherzando vero? Io sono riuscito, insieme agli illustri
e amabili membri del club, a far approvare dal parlamento dello stato
una legge costituzionale che di fatto obbliga al pareggio di
bilancio. Sa cosa significa?</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><No,
può gentilmente spiegarlo?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="color: black;"><Bene,
ragazzo mio. Il nostro Paese ha modificato la costituzione inserendo
l'obbligo di perfetto equilibrio fra entrate e uscite, il così detto
“pareggio di bilancio”. Abbiamo convinto i politici che questo
obbligo risulta indispensabile al risanamento dei conti pubblici,
visto l'indebitamento elevato; cioè quell'indebitamento che io ho
voluto per i miei interessi e che dovrà protrarsi all'infinito.
Quindi, usando vorace astuzia ho ideato questo piano che di fatto ha
legato ancor di più il Paese al mio volere. In pratica questo
diabolico cervello ha fatto sì che il popolo, per dettato
costituzionale, dovrà risanare il debito contratto con un privato.
Ovviamente ciò creerà devastanti conseguenze per l'intera
popolazione, ma grandi utilità per me e gli altri soci. Infatti, lo
stato sociale pian piano diminuirà la propria forza e la gente
comune dovrà avere sempre i pochi nobili come riferimento. Una sorta
di ritorno al medioevo con i sudditi che in silenzio vivono della
benevolenza del loro signore. E gli utili idioti non hanno ancora
capito che lo stato sociale è un diritto, non una beneficenza. Ma
questo livello di ignoranza ho contribuito a costruirlo con la mia
famelica avidità.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Presidente,
ma qualcuno dei politici ha compreso la sua strategia?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><La
maggioranza non ha capito niente; altri che hanno il cervello
funzionante o hanno fatto finta di non intendere, e qui li ho aiutati
io, o hanno protestato senza creare alcuna modifica. Vede, la cosa
importante è proprio questa; la maggior parte dei politici e del
popolo deve rimanere in perenne letargo, altrimenti sarebbero seri
problemi per me e gli altri fratelli. Se la gente arrivasse
finalmente anche solo a intuire come li ho portati a una totale
sudditanza economica e sociale...beh, non ci voglio neanche pensare
alle eventuali conseguenze per la mia salute. E pensare che tutto
questo potere si regge sulla vostra remissività.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">E
quelli che hanno o stanno protestando che risultati stanno
ottenendo?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Il
nulla assoluto! Qualche idealista ha persino tentato una qualche
causa, ma con risultati pari a zero; anzi, persino la magistratura ha
dichiarato che non compete ai giudici come lo Stato svolge le
funzioni di politica monetaria. Ci fu persino qualche deputato che
presentò in parlamento una proposta di legge nella quale si
affermava al primo articolo:</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;">“<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">la
moneta appartiene al popolo che la usa per perseguire gli scopi
garantiti dalla costituzione.”</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Ovviamente,
grazie anche al mio intervento, questa proposta non è mai stata
discussa.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Pensi
che sono riuscito, per stare ancora più tranquillo, a far modificare
un articolo del codice penale relativo all'attentato contro la
costituzione dello Stato.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">In
che senso, signor Presidente?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Nel
senso che esisteva un pericoloso articolo del codice penale che
indicava: “Chiunque commette un fatto diretto a mutare la
costituzione dello Stato, o la forma del Governo, con mezzi non
consentiti dall'ordinamento costituzionale dello Stato, è punito con
la reclusione non inferiore a dodici anni.”</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Tenga
conto della potenziale pericolosità, almeno per me, del generico
termine “con mezzi non consentiti”, cioè di quei mezzi
caratterizzati da frode, falsità, arbitrio, eccetera. In breve,
poteva capitare un qualche coraggioso giudice che, inquadrati gli
esatti scopi, mi pizzicava in flagranza violazione di un grave reato.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Invece,
io cosa ho fatto? Ho fatto in modo che vi fosse una piccola
variazione al testo allontanando qualsiasi tipo di pericolo dalla mia
persona.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Perché,
com'è formulato oggi quell'articolo?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><E'
scritto che: “Chiunque, con atti violenti, commette un fatto
diretto a mutare la costituzione dello Stato, o la forma del Governo,
è punito con la reclusione non inferiore ai cinque anni.></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Vuol
dire che è riuscito a far ridurre il livello della pena?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Lei
è veramente ingenuo; quello è il minimo. Quando ho notato che
qualche agitatore si muoveva troppo ho fatto in maniera che la
frase“con mezzi non consentiti dall'ordinamento costituzionale”
fosse completamente eliminata e aggiunta, invece, quella ben più
roboante ma innocua: “con atti violenti”. E, infatti, io non ho
usato violenza nel far modificare allo Stato l'orientamento
scientifico inerente il concetto di sovranità monetaria; ho usato
mezzi con altri livelli di convincimento. Esempio, ho fatto
comprendere che sarebbe stato un grave errore mantenere nell'ambito
politico-governativo l'autonoma capacità di stampare quattrini, che
maggior benessere ci sarebbe stato cedendo questo potere a una banca
privata. Ho solo fatto una piccola omissione; ho dimenticato di
avvisare che il conseguente benessere sarebbe stato riservato
esclusivamente ai membri del mio club.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">E
in altri paesi succede la stessa cosa?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Solo
in quelli dove siamo riusciti a distruggere la sovranità monetaria.
In alcuni non ce l'abbiamo fatta, almeno per il momento, a causa
proprio della sciagurata decisione dei governanti di far decidere
direttamente i loro popoli. Ascolti questa breve storia. Esisteva un
piccolo Paese dove non vi erano banche. A un certo momento la
popolazione di quella nazione decise di realizzare alcune opere
pubbliche e chiese l'intervento del governo; quest'ultimo stampò dal
nulla il denaro necessario per effettuare gli investimenti richiesti
dai cittadini. Appena la nuova moneta entrò nel circolo della
comunità ebbe immediata accettazione dando un improvviso impulso a
tutta l'economia. Lo Stato previdentemente azionò la leva fiscale
per controllare la massa monetaria e impedire un'impennata
dell'inflazione. Ma la crescita continuò con conseguente stampa e
messa in circolazione di altra moneta per far fronte alle nuove opere
pubbliche; l'inflazione veniva quasi riassorbita dallo sviluppo. In
pratica, per gli interi investimenti non si creò neanche un'unità
di debito pubblico. Ma poi venimmo noi banchieri; questo virus di
autonomia, se si fosse propagato, avrebbe potuto causare gravi danni
alla nostra categoria e così cercammo di convincere la popolazione
locale che lo sviluppo senza indebitarsi con noi era un grave
pericolo. Tentammo in ogni modo di convincere questa gente troppo
sveglia; cercammo in ogni modo di bloccare nuove iniezioni di denaro
da parte dello Stato e convertirlo in stupendi debiti e, alla fine,
ci riuscimmo. Sa cosa successe? Nel giro di poco tempo portammo
giustamente l'economia di quella nazione sull'orlo del baratro, visto
che l'avevamo riempita di debiti pubblici.></span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Presidente,
qual è la morale di questo suo breve racconto?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Che
l'emissione di moneta nazionale da parte dello Stato genera solo
occupazione e benessere per il popolo, ma non per noi banchieri.
Quindi, questa abominevole condizione non può essere mai accettata e
va strenuamente combattuta. Il popolo deve essere infelice affinché
la mia nobile categoria, e quelle a me collegate, prosperi e mantenga
il più alto livello di potere.></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Presidente,
quindi, qual è il debitore ideale?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Quello
che non restituisce mai completamente il proprio debito. Oggi mi
sento magnanimo e le racconterò un'altra storiella. Il mio club anni
fa riuscì a cambiare radicalmente la mentalità della gente
trasformandola in una società di consumatori con il conseguente
sviluppo dell'offerta del credito. Più credito per allargare a
macchia d'olio il bisogno stesso del credito. La prima operazione fu
con le carte di credito il cui principio base era appunto di far
consumare alla gente subito e pagare dopo. Quale magnifica strategia
vincente! Pensi che inculcammo alla gente che le banche erano buone
poiché permettevano alla gente comune di soddisfare in tempo reale i
loro desideri. Anzi, successivamente facemmo ancora di più
consentendo di non pagare subito neanche il debito contratto per
l'acquisto. Dicemmo: non hai i soldi? Nessun problema! Noi siamo
amabili e generosi, pertanto ti diamo altro credito per ripagare il
debito. Non solo, pensi a quello fatto gradatamente negli ultimi anni
con l'introduzione dell'obbligo che le principali operazioni vanno
necessariamente fatte solo avendo la disponibilità delle
meravigliose tessere di plastica, e ciò anche per gli adorabili
vecchietti.</span></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Com'è
bello essere banchieri!</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Domanda</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Presidente,
ma nel suo lavoro è controllato da qualche altra istituzione?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><u>Risposta</u></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Ah!
Ah! Ah! Non faccia domande prive di ogni logica. Io controllato? Mai!</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Presidente,
questa intervista è stata veramente molto istruttiva. Pensa che i
lettori apprezzeranno le sue parole?></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><I
suoi lettori non apprezzeranno un bel niente, visto che sono soltanto
una moltitudine di pesci senza cervello in balia di un predatore come
me.></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Grazie,
signor Presidente!></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><Stia
attento, non lasci il prezioso clistere sulla sua sedia!></span></span></span></div>
<br /><br />
Alfred B. Revenge (dal libro "Svegliamoci", prima edizione febbraio 2015)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-qG5xExUJ8ww/W7YrgbT76wI/AAAAAAAAbc4/3X-JK1UExuwwP5ZjV7h26f6TWOoQ6sHNwCLcBGAs/s1600/banca4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="669" data-original-width="757" height="282" src="https://1.bp.blogspot.com/-qG5xExUJ8ww/W7YrgbT76wI/AAAAAAAAbc4/3X-JK1UExuwwP5ZjV7h26f6TWOoQ6sHNwCLcBGAs/s320/banca4.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-25921936059302504122018-10-03T11:31:00.000+02:002018-10-03T11:31:00.176+02:00"L'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare."<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“L'è tutto sbagliato,
l'è tutto da rifare.” Osservando ciò che sta succedendo in questi
giorni in Italia mi è tornata in mente la storica frase del mitico
Gino Bartali. Il governo italiano, espressione della maggioranza dei
cittadini, ha messo in cantiere una serie di iniziative in linea con
gli impegni elettorali ed ecco che si sta scatenando una bufera. Jean
Claude Juncker, Presidente della Commissione Europea, attacca
l'Italia; la ben nota banca Goldman Sachs redige un report schock
mettendo sotto accusa l'Italia; l'agenzia di rating Moody's inizia a
mettere le mani avanti circa i rischi del Bel Paese; i mercati
finanziari, cioè il Santo Graal manovrato dai sacerdoti del dio
denaro, tengono sotto pressione l'Italia; la quasi totalità
dell'informazione critica la manovra del nuovo governo; la stampa
tedesca annuncia sfracelli per l'Italia; autorevoli esponenti
politici e istituzionali italiani criticano apertamente l'iniziativa
governativa; insomma, sembra che tutti abbiano armato i fucili per
puntarli verso i rappresentanti della maggioranza uscita alle ultime
elezioni. Eppure, in tutto questo bailamme la frase che più mi ha
incuriosito è stata quella del francese Pierre Moscovici,
Commissario agli Affari Economici: “Quando un Paese si indebita, si
impoverisce. Quando siamo indebitati siamo inchiodati, non possiamo
agire” (fonte: Ansa, 28 settembre 2018). Già, il debito. Ma per
caso esiste la possibilità per uno Stato di ottenere fondi senza
indebitarsi? E' proprio questo il punto cruciale, l'intero sistema
finanziario mondiale è costruito sul debito, non esiste la
possibilità per l'Italia o per qualsiasi altro Paese di avere fondi
senza ricorrere ai sacerdoti ai novelli usurai legalizzati. Ciò che
scrissi sulla natura del debito oltre tre anni fa è sempre più
attuale (da Svegliamoci, edizione febbraio 2015):</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“L'uomo è ormai
schiavo del debito! La pagina web del “The Economist” dal titolo
“The Global Debt Clock” indica l'orologio del debito pubblico
mondiale, una cifra colossale di decine di migliaia di miliardi di
dollari che aumenta ogni secondo di circa trecentomila dollari. E
questo numero non considera i debiti personali di tutti gli esseri
umani e delle imprese, altrimenti la cifra supererebbe i duecentomila
miliardi di dollari. La vita di ogni persona è racchiusa in una
gabbia costruita su di un debito che mai potrà estinguersi visto che
la sua origine è strettamente legata al sistema monetario esistente
che comporta da un lato la creazione del denaro dal nulla da parte
delle banche e dall'altro l'incredibile assunto che uno Stato per
approvvigionarsi di fondi deve obbligatoriamente rivolgersi al
mercato finanziario, entità eterea governata dagli adoratori di ciò
che S. Francesco d'Assisi definì “lo sterco del Demonio”. Ormai
questa follia è riconosciuta e ammessa dagli stessi addetti ai
lavori. Dobbiamo convincerci dell'enorme bufala fatta entrare nei
nostri cervelli da una martellante informazione controllata dalla
ristretta cerchia della classe dominante sul pianeta, quella dei
grandi banchieri internazionali. Quella, per intenderci, che
controlla da oltre due secoli i centri vitali dell'intera economia
mondiale, dall'informazione all'energia, dalla finanza all'industria
militare. Questa illustre categoria è riuscita con abile maestria a
trasformare un semplice strumento di scambio nella più potente arma
di distruzione di massa. Il denaro è creato dalle banche ogni volta
che si concede un prestito. Questa è la verità, punto e basta!
Finiamola con il pensare che una banca concede finanziamenti con i
soldi depositati dai risparmiatori. E' una menzogna! Il prestito crea
il deposito e non il contrario.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Quindi, drammatica
conclusione, l'intera offerta monetaria è rappresentata dal debito.
Ci rendiamo conto di questa assurdità? Mai e poi mai il debito potrà
estinguersi perché alimenta se stesso attraverso la produzione
continua di denaro bancario che ormai rappresenta circa il
novantasette per cento del totale. Il residuo tre per cento è quello
emesso concretamente in banconote colorate dalle varie banche
centrali che come amorevoli mamme proteggono i loro figli permettendo
loro di emettere in esclusiva moneta virtuale o bancaria, che poi è
la stessa cosa. La banca non ha più il classico ruolo di
intermediario tra il risparmio e il credito, non concede più i
prestiti sulla base di soldi reali a disposizione, ma su quelli
inventati, su quelli nati da semplici impulsi elettronici. Altresì,
sul niente vengono chieste garanzie reali, come per i classici mutui;
ipoteca sulla casa perché qualcuno ha pigiato un tasto del personal
computer. Però, un bell'affare per le banche, da quattrini che mai
hanno posseduto ricevono garanzie reali, incassano interessi reali e
nel caso di difficoltà del debitore si appropriano di un prodotto
autentico del lavoro umano. E ancora, tutta questa moneta bancaria
gira vorticosamente per finanziare operazioni di finanza selvaggia,
quale quella sui derivati. La creazione di denaro dal nulla
rappresenta un privilegio esclusivo, non vantato da nessun altro.
Sarebbe bello se ogni capo famiglia avesse nel portafoglio un euro in
grado di moltiplicarsi per magia. Nel passato solo un grande Maestro
riuscì in un tale processo di moltiplicazione, ma lui lo fece
nell'esclusivo interesse della gente, dei più poveri. Nel caso
contemporaneo l'interesse è solo a vantaggio di una classe elitaria
ben sostenuta dai politici, dai mass media e da presunti esperti di
scienze economiche.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Quindi, la massa di
denaro in circolazione cambia soltanto per l'intervento delle banche
attraverso l'aumento o la diminuzione del credito. Ogni prestito crea
denaro. E chi ha il monopolio mondiale del credito? Le banche!
Conseguenza logica, le banche che controllano il credito di uno Stato
ne indirizzano le politiche e le leggi tenendo per le palle l'intero
popolo. E chi controlla le grandi banche? Un numero ristretto di
individui che, pilotando l'emissione del denaro, gestiscono il
credito e ne determinano la distribuzione; un potere immenso, da
novelli dittatori. Miliardi di individui schiavi di un meccanismo
diabolico che consente di arricchire poche famiglie e, nel contempo,
di oscurare la più semplice delle verità; cioè che, nonostante le
moderni tecnologie, le ricchezze di madre natura, il lavoro, le
abbondanti risorse alimentari, ci sono sempre pronte delle crisi
economiche che producono conflitti, disoccupazione, fame e
infelicità. Allora si attivano subito i media, i politici prezzolati
e gli accademici di turno per sbandierare teorie scientifiche utili a
giustificare del perché un popolo debba soffrire e pagare il conto
per fatti di cui neanche conosce l'origine.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ecco perché da tempo
sostengo la tesi che la scienza economica moderna basata sul
neoliberismo è una non scienza, rappresenta soltanto l'arte di
illusionisti addestrati alla corte del diavolo in persona.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Si potrà affermare che
sono un folle, ma nessuno mi convincerà che sia giusto risanare un
debito generato con l'inganno da novelli falsari attraverso le
sofferenze di interi popoli. Non è giusto perché basato su di un
perverso principio: gli Stati hanno rinunciato da tempo alla propria
sovranità monetaria preferendo cedere il controllo e la creazione
del denaro a una struttura bancaria privata, autonoma e completamente
indipendente dalla volontà e dall'interesse della gente. E questo ha
comportato la drammatica conseguenza che i soldi prodotti dalle
banche, cioè il famoso novantasette per cento sul totale, vengono
generati esclusivamente mediante prestiti con i relativi interessi.
Quindi gli Stati e i relativi cittadini hanno un debito complessivo
che aumenterà in eterno e il denaro vive soltanto perché esiste il
debito.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
I banchieri sono riusciti
a drogare le nostre menti a tal punto che non riusciamo più a
comprendere semplici e naturali verità. Com'è possibile aver
dimenticato che uno strumento di scambio come il denaro deve
risultare di proprietà delle persone e che, pertanto, la sovranità
monetaria deve appartenere allo Stato che li tutela e li protegge nei
suoi diritti. Lo Stato può e deve risultare l'unica entità deputata
a creare la moneta necessaria a entrare nel circuito economico della
nazione. Lo Stato deve creare il denaro per realizzare tutti gli
investimenti e le spese necessarie allo sviluppo del paese. E il
bello è che così facendo il denaro rappresenta una posta attiva del
bilancio e la sua stessa esistenza non c'entra proprio nulla con il
debito. L'unico limite a tale emissione è costituito dalla capacità
produttiva del Paese e dal saldo import-export e ciò per non
ingenerare insidiosi processi inflazionistici. In tal modo la
ricchezza non sarà di appannaggio esclusivo dei grassi banchieri
internazionali.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Bisognerebbe sempre
ricordare che le crisi economiche sono causate dal fatto che
l'attuale sistema monetario mondiale si basa sulla regola che gran
parte del denaro è prodotto dal debito che, a sua volta, è
maggiorato degli interessi. Che tale massa di quattrini è generata
dal nulla dalle banche attraverso la concessione dei prestiti e che
buona parte di essa va sempre a finire in operazioni finanziarie
speculative e non nell'economia reale.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Purtroppo abbiamo fatto
l'abitudine alle invisibili catene che ci legano. L'uomo è schiavo
del debito e dei suoi creatori, i banchieri. Sono loro la prima causa
delle gravi crisi economiche che, periodicamente, affliggono i vari
popoli della Terra. Infelicità, povertà, disoccupazione, tasse
infinite sono prodotte da esseri avidi e senza scrupoli morali, dai
sacerdoti del dio denaro.”</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Le parole del Commissario
Moscovici travasano di ipocrisia visto che il sistema monetario
mondiale è fondato sul debito; esso è il dogma per gli Stati.
Soltanto una rivoluzione copernicana potrebbe capovolgere la
situazione ponendo la proprietà del denaro all'atto dell'emissione
in capo ai cittadini e non alle banche, centrali o commerciali che
siano. E' inutile, la frase del grande Gino Bartali si adatta
perfettamente all'attuale situazione politica ed economica: “L'è
tutto sbagliato, l'è tutto da rifare.”</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Alfred B. Revenge</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Cosb-bL95_I/W7SMPkDqIAI/AAAAAAAAbbU/lB3k6_74IEU-zIcPUNNPDQXaPLPtfcNdQCLcBGAs/s1600/banca18.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="805" data-original-width="1116" height="230" src="https://1.bp.blogspot.com/-Cosb-bL95_I/W7SMPkDqIAI/AAAAAAAAbbU/lB3k6_74IEU-zIcPUNNPDQXaPLPtfcNdQCLcBGAs/s320/banca18.jpg" width="320" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-37627881083262584492018-10-01T16:49:00.002+02:002018-10-01T16:49:45.277+02:00Alda Merini. "In cima ad un violino"<div style="text-align: center;">
"In cima ad un violino" poesia di Alda Merini.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/LU30kJvyvJc/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/LU30kJvyvJc?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-35880984242725606842018-09-24T17:11:00.001+02:002018-09-24T17:11:13.830+02:00Hermann Hesse. "Occhi Scuri"<div style="text-align: center;">
"Occhi Scuri" poesia di Hermann Hesse.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/JK7uOpWeuoo/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/JK7uOpWeuoo?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-72588276300761766962018-09-21T11:17:00.004+02:002018-09-21T11:17:43.812+02:00Alfred B. Revenge. "Brividi di Passione"<div style="text-align: center;">
"Brividi di Passione" poesia di Alfred B. Revenge</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/q2xYWXCQa0A/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/q2xYWXCQa0A?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-6321057447354444602018-09-01T16:24:00.004+02:002018-09-01T16:24:55.336+02:00"Quale futuro per gli Italiani?"<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
La crescita in Italia sta
rallentando, gli ultimi dati Istat evidenziano che oltre cinque
milioni di Italiani si trovano in una condizione di povertà
assoluta e altri sette milioni in grave
deprivazione materiale, cioè nella oggettiva incapacità di
sostenere spese per determinati beni o servizi (affitto, bollette,
mutuo, pasti adeguati ogni due giorni, riscaldamento della casa,
ecc.); in sostanza, oltre dodici milioni di italiani sono marcati
ufficialmente come persone disperate. Il tasso di occupazione
(Istat) risulta inferiore al sessanta per cento, ben al di sotto
della media europea; il declino demografico si accentua sempre di più
al punto che le proiezioni Eurostat indicano che nel giro di una
settantina di anni la metà degli abitanti nella nostra amata
penisola saranno di origini africane e asiatiche. D'altronde,
contrastare le problematiche finanziarie derivanti da una popolazione
in declino risulta impresa disperata per l'Italia vista
l'impossibilità di seguire autonome politiche monetarie, fiscali e
sociali. Mai dobbiamo dimenticare che il nostro Paese è privo di
sovranità monetaria essendo legato a una valuta comune -l'euro-
nell'ambito di un'unione artificiale priva di concordanza politica;
basti pensare agli accadimenti giornalieri che vedono l'Unione
Europea senza solidarietà tra i singoli Stati, senza coesione, senza
comuni obiettivi geopolitici. Francamente rimango molto perplesso
quando sento autorevoli fonti istituzionali e accademiche affermare
che la sostituzione della forza lavoro italiana con quella degli
immigrati stimolerà la futura crescita economica del Paese. A dir la
verità trovo sconcertante che, mentre giovani e preparati italiani
applicano le loro competenze trasferendosi all'estero, centinaia di
migliaia di immigrati entrano in Italia andando a ingrossare le fila
dei nullafacenti o, ancora peggio, delle organizzazioni criminali.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
La situazione la vedo
sempre più drammatica e la preoccupazione aumenta per il futuro.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Ora l'attuale compagine
governativa vorrebbe attuare il suo programma di cambiamento facendo
ricorso a un maggior debito; cosa estremamente pericolosa visto che
l'Italia opera di fatto con una moneta estera, cioè l'euro.
Aumentare ancora il debito pubblico senza avere il controllo della
propria moneta è operazione assai rischiosa e fa navigare in acque
subdole e ricche di gorghi. Da anni sostengo che stando all'interno
dell'euro è impraticabile per l'Italia attuare iniziative economiche
difformi dalla desiderata dei nostri controllori di Bruxelles e
Francoforte; infatti, qualora non rispettassimo i diktat dei
tecnocrati mai eletti da nessun cittadino sarebbe gioco facile per la
Banca Centrale Europea chiudere i rubinetti e privarci della
liquidità necessaria per far fronte alle nostre necessità.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Peraltro
non sarebbero comportamenti insoliti, visto che già si sono attuati
nei confronti della Grecia e in parte nei confronti della nostra
nazione nel corso della crisi politica del 2011 che portò
all'insediamento del governo Monti strettamente legato agli
interessi dei banchieri internazionali.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">E
proprio su quest'ultimo episodio ci fu la scioccante rivelazione del
senatore Massimo Garavaglia durante un convegno a S.Ambrogio il
ventuno settembre 2012. In quella circostanza il politico italiano
disse chiaramente che alcuni ispettori della Banca Centrale Europea
minacciarono di lasciare a secco l'Italia se non si fosse nominato
Mario Monti nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri. Insomma, un
vero e proprio attentato alle istituzioni del Paese.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Per non parlare
dell'incredibile estorsione ai danni del Parlamento Italiano in
occasione dell'inserimento del pareggio di bilancio in Costituzione.
Ricordate? Mai bisognerebbe dimenticare la confessione dell'ex
Ministro della Giustizia Andrea Orlando il giorno tre settembre 2016
durante la festa del Fatto Quotidiano:</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
“Oggi
noi stiamo vivendo un enorme conflitto tra democrazia ed economia.
Oggi, sostanzialmente, i poteri sovranazionali sono in grado di
bypassare completamente le democrazie nazionali. Io faccio soltanto
due esempi. I fatti che si determinano a livello sovranazionale, i
soggetti che si sono costituiti a livello sovranazionale, spesso non
legittimati democraticamente, sono in grado di mettere le democrazie
di fronte al fatto compiuto.</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Faccio
un esempio. La modifica, devo dire abbastanza passata sotto silenzio,
della Costituzione per quanto riguarda il tema dell'obbligo di
Pareggio di Bilancio non fu il frutto di una discussione nel Paese.
Fu il frutto del fatto che a un certo punto la Banca Centrale
Europea, più o meno (ora la brutalizzo) disse: <O mettete questa
clausola nella vostra Costituzione o, altrimenti, chiudiamo i
rubinetti e non ci sono i soldi alla fine del mese>.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Io
devo dire che è una delle scelte di cui mi vergogno di più, mi
vergogno di più di aver fatto. Io penso sia stato un errore
approvare quella modifica non tanto per il merito, che pure è
contestabile, ma per il modo in cui si arrivò a quella modifica di
carattere costituzionale.”</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Insomma,
solo due anni fa un<span style="font-size: small;"> Ministro della Repubblica Italiana
spiegò come la Banca Centrale Europea avesse compiuto un atto
estorsivo a danno del Parlamento Italiano, eppure non mi risulta ci
furono prese di posizioni forte da parte dell'allora Governo, non mi
risulta una levata di scudi dell'informazione, non mi risulta lo
sdegno della élite intellettuale, non mi risultano iniziative da
parte di una qualche procura . </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Le
attuali catene imposte dai vincoli di bilancio, ormai con forza
costituzionale, impediscono di attuare una politica di reale sviluppo
economico poiché lo Stato può solo indebitarsi attraverso i mercati
finanziari regolati dai prestigiatori dell'usura. Mi fa specie che
l'attuale governo non sappia che il suo ambizioso programma fa a
pugni con la norma sul pareggio di bilancio. I veri pupari hanno
lavorato egregiamente, sono riusciti a coordinare i loro burattini in
maniera tale da programmarne i movimenti futuri.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">E
allora, cosa fare? Io penso che i componenti dell'attuale governo per
risollevare le sorti di un'Italia sempre più debole, per dare un
futuro più sereno agli Italiani, dovrebbero studiare con attenzione
gli insegnamenti di un antico connazionale, di un vero maestro della
politica, di Niccolò Machiavelli. La dimensione politica deve
riprendersi la sua autentica capacità decisionale iniziando proprio
dal riacquisto della sovranità monetaria. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Come
non ricordare le parole del prof. Giuseppe Guarino indicate nel suo
“saggio di verità sull'Europa e sull'euro”:</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
“Alla base di ogni
moneta vi è sempre una disciplina giuridica. Può essere quella
propria di un regime di mercato, quella di un regime di stampo
collettivistico, o quella di una economia mista. Queste tipologie,
diverse tra loro, hanno un elemento in comune. ALLA GESTIONE DELLA
MONETA E' SEMPRE PREPOSTA UNA AUTORITA' POLITICA FACENTE PARTE
DELL'ORGANISMO DI VERTICE. Nei regimi di mercato l'autorità politica
è coadiuvata dal responsabile della Banca centrale. L'euro
costituisce il primo esempio di una moneta in cui, secondo la
disciplina del Trattato, vertici politici, pur partecipando alla
gestione della moneta, non ne avrebbero avuto la responsabilità
esclusiva.”</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Come
ben si sa l'euro non è gestito da un'autorità politica emanazione
diretta del popolo, bensì da banchieri e loro diretti
rappresentanti. Ecco, quindi, che i nostri leader dovrebbero parlare
di meno e sforzarsi di seguire i comportamenti dei grandi del passato
ed essere, come indicava Machiavelli nel suo Principe: leone e volpe.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;">Alfred
B. Revenge</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-I7zz1f6yQNQ/W4qg-yZHQkI/AAAAAAAAaCc/Om6mi-7Qqa4_G5i9K1S9eGiDfdFophGIQCLcBGAs/s1600/bandiera-italia5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1400" data-original-width="1280" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-I7zz1f6yQNQ/W4qg-yZHQkI/AAAAAAAAaCc/Om6mi-7Qqa4_G5i9K1S9eGiDfdFophGIQCLcBGAs/s320/bandiera-italia5.jpg" width="292" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<br />Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-85777754997464859762018-08-20T17:07:00.002+02:002018-08-20T17:07:21.105+02:00Pablo Neruda. "La Notte nell'Isola"<div style="text-align: center;">
"La Notte nell'Isola" poesia di Pablo Neruda.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/ei5uMdQm52Q/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/ei5uMdQm52Q?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6296929118823448165.post-86495070698556559832018-08-07T17:08:00.004+02:002018-08-07T17:08:31.572+02:00Alfred B. Revenge. "Non ci sei più!"<div style="text-align: center;">
"Non ci sei più!" testo e voce di Alfred B. Revenge.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/JUXJmbO5cMU/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/JUXJmbO5cMU?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Alfred B. Revengehttp://www.blogger.com/profile/16392566763350167630noreply@blogger.com0